(La Voce del Sannio – reportage di Fosca Colli e Marco Baroni) – Bojano. Tra le realtà poco conosciute, ma che fanno grande il Molise, vi è anche una cooperativa sociale che ha sede nelle campagne nell’immediate vicinanze di Bojano (CB), in località Santa Margherita. Si tratta della Hayet che, seppur tra mille ostacoli, ce la sta mettendo tutta per trovare quel posto al sole che merita per l’impegno e la dedizione che i suoi associati pongono nel portare avanti il loro progetto.
La loro “anima” sono i poliedrici e dinamici Francesco (tel. 347 3023863) e Fabrizio (tel. 338 1051119). Un impegno a tutto tondo, perché prevede anche il coinvolgimento dei più piccoli, con iniziative che li coinvolgono direttamente nel comprendere ed apprezzare il bello della natura e di quello che la natura ha da offrire a tutti noi.
Mentre i bambini, grazie al Nature Camp hanno modo di imparare in prima persona come si cura un orto e di vedere come funziona un pollaio con decine di gallinelle, gli adulti possono scegliere le loro verdure da portare a casa. E, volendo, possono gustarsi la pace e frescura della Fattoria dondola dosi su un’amaca o stando seduti su delle originali panche ricavate da pallet.
La Fattoria Griot amorevolmente curata dalla Hayet
La Fattoria Griot (CONTATTO: tel. 347 3023863, Fabrizio; tel. 338 1051119, Francesco) amorevolmente curata dalla Hayet è improntata al km0 e al biologico. Quindi un perfetto mix: agricoltura naturale, Km 0, zero pesticidi, zero agenti chimici. Ampie distese di insalate, ortaggi vari quali cipolle, aglio, cavoli di diverse varietà, porri, pomodori, prezzemolo, basilico, sedano e tanto tanto altro si perdono a distesa d’occhio. E il tutto a costi più che mai ragionevoli, il che non è poco se si calcola che si può avere la massima qualità a un prezzo “dal coltivatore al consumatore”.
Dall’orto alla tavola. Ecco come abbiamo preparato le verdure Griot
Noi stessi abbiamo voluto testare il tutto di persona. Ci siamo recati nel pomeriggio alla Fattoria Griot – che si trova lungo un tratto di tratturo – ed abbiamo scelto delle bontà che poi, tornati a casa, avremmo preparato e cucinato. In questa pagina è possibile vedere delle immagini che ritraggono degli scorci della fattoria Griot di Bojano e i risultati nella nostra cucina.
Ecco come abbiamo preparato queste verdure:
– Abbiamo unito con attenzione ed equilibrio i cavoli di diverso tipo con i cipollotti e stufato il tutto con del vino rosso.
– Abbiamo tagliato a listarelle i porri (compresa le lunghissime foglie – non si butta nulla) e li abbiamo saltati in padella con dell’aglio fresco Griot e anche qui un pizzico di sale, un po’ di vino rosso e un filo d’olio.
– Abbiamo affettato le zucchine – dolcissime – e cotte con un po’ di prezzemolo e 2 spicchi di aglio.
– I pomodori, grossi e succosi (non esteticamente perfetti, visto che tutto è coltivato in modo naturale al 100%), li abbiamo semplicemente conditi con olio extravergine di Rotello, un pizzico di sale e una generosa manciata di basilico fresco, ovviamente “made” nella Fattoria Griot di Bojano.
