Conca Casale (IS), lotta agli evasori IMU e TARSI

(La Voce del Sannio, articolo di Fosca Colli) – Forse non molti conoscono Conca Casale, uno dei più piccoli borghi della provincia d’Isernia con 225 residenti – ma sono ben meno quelli che in effetti vi vivono stabilmente – e che ora fa sentire forte la sua voce.

Conca Casale da pagina FB Comune
Conca Casale (foto tratta dalla pagina Facebook del Comune di Conca Casale)

Recentemente, infatti, ha dichiarato guerra a coloro che in pratica stanno evadendo allegramente alcuni importanti tributi locali. È, infatti, notizia recentissima che il Comune sta compiendo degli accertamenti a tappeto relativamente all’IMU 2015 e alla TARI 2015-2016. E non si tratta di piccole cifre, visto che nelle casse sarebbero dovuti arrivare circa 50mila Euro.

L’ente locale di Conca Casale ha deciso che fosse proprio il caso non solo di fare il punto, ma anche di far mettere mano al portafoglio a chi aveva preso a dir poco con leggerezza il rispetto dei propri adempimenti da bravo cittadino. Tant’è che in una nota il Comune scrive senza mezzi termini che questa iniziativa è “Per un senso di giustizia sociale prima ancora che economico, aspetto quest’ultimo comunque importantissimo per un piccolo paese come il nostro”.

Ciò considerato, in questi giorni nelle case dei contribuenti del Comune stanno arrivando le raccomandate per l’accertamento di Imu 2015 e Tari 2015-2016. “L’amministrazione comunale, all’unanimità, ha deciso di intraprendere una dura lotta contro l’evasione che, secondo i primi calcoli effettuati, ha portato le casse dell’ente a perdere introiti dovuti per oltre 50.000 euro. – è stato spiegato – Entro i termini previsti provvederemo chiaramente sulla stessa linea pure per le successive annualità, anche perché il mancato accertamento comporterebbe danno erariale. L’azione dell’amministrazione comunale, tuttavia, non è tesa soltanto a rendere effettiva la riscossione per fini economici – importantissimi per garantire poi i servizi – bensì di giustizia”.

Tempi duri per chi non paga i tributi

Conca Casale da sito web Comune
Conca Casale (foto tratta dal sito web del Comune di Conca Casale)

L’ideo di fondo del Comune è che “non sia giusto che ci siano cittadini costretti a pagare e cittadini che possono tranquillamente evadere”.

Viene anche precisato che non si vuol fare di ogni erba un fascio, come dice un noto proverbio, ossia essere soggetto ad un accertamento non vuol dire che si sia degli evasori. Sono controlli che s’intende fare a tappeto con la consapevolezza che un errore – da una o dall’altra parte – vi possa sempre essere.

È lo stesso ente locale di Conca Casale che lo sottolinea: “In molti casi potrebbe trattarsi di un mero problema “tecnico” che provvederemo a risolvere con l’Ufficio Tributi. – si legge nella nota – Gli invii sono stati infatti curati dall’Ufficio Tributi, che, come pure per la Ragioneria, abbiamo deciso di sostituire. Non si escludono casi di “errore” o incongruenze, pertanto dopo le festività l’addetto preposto sarà a disposizione per interfacciarsi con l’utenza. Siccome nessuno vuole fare in questa fase da “esattore”, provvederemo – laddove possibile – ad approvare un regolamento finalizzato a consentire la rateizzazione degli importi eventualmente dovuti”.

Quindi massima attenzione nella verifica sui pagamenti mancati IMU e TARSI. Al termine dell’accertamento, se una mancanza sarà lampante, non resterà che pagare per non veder peggiorata la propria posizione da contribuente non rispettoso degli impegni. Difatti il Comune ammonisce fin da ora che “nei casi in cui dovessero persistere i mancati pagamenti, trascorsi i termini di Legge provvederemo alla successiva fase di riscossione coattiva”.

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