Molise GRIM: i conti dell’acqua non tornano

La GRIM, di fatto, applica dei parametri che, a conti fatti, sono ben diversi da quanto è indicato in fattura, ovvero in un documento ufficiale.

Acqua: la GRIM e le fasce

Invero, suscita viva meraviglia che, di fronte alla richiesta di un pagamento, nessuno abbia controllato di come la GRIM fatturi il consumo idrico e, di conseguenza, si sia posto delle semplici domande.

Eppure, non serve essere un grande matematico per osservare una evidente incongruenza.

Fasce acqua sulla bolletta GRIM

Prendiamo in considerazione la suddivisione esposta in fattura dalla GRIM riguardante il consumo idrico. A prescindere dall’utilizzo, le fasce riportano questi dati:

Fascia 1Fascia 2Fascia 3Fascia 4Fascia 5
DA 0 A 60DA 61 A 168DA 169 A 216DA 217 A 276Oltre 276
€ 0,42€ 0,60€ 0,90€ 1,50€ 2,40

Come calcolare i costi?

Ipotizziamo che un utente abbia consumato 150 mc di acqua ad uso domestico residenziale. In base alla tabella che è presente in fattura cosa fa?

I primi 60 mc sono in fascia 1, il che vuol dire che deve moltiplicare 60 mc per 0.42 euro. Il totale è 25,20 euro.

I restanti 90 mc, ovviamente, vanno in fascia 2, il che vuol dire che deve moltiplicare 90 mc per 0,60 euro. Il totale è di 54,00 euro.

Perciò, in maniera semplice e facile, l’utente sa che per il consumo idrico di 150 mc ad uso domestico residenziale, il costo sarà in totale di 79,20 euro.

Tutto chiaro? Invece no.

Le divisioni della GRIM

La GRIM sostiene che, fatturando semestralmente, i dati riguardanti i mc riportati nelle fasce, debbono essere divisi in due. Ed è proprio qui che nasce un sorta di pericoloso e poco chiaro movimento.

Apparentemente, potrebbe sembrare che questa divisione non modifichi la cifra che un utente dovrebbe pagare. Ma, basta semplicemente prendere carta, penna e una calcolatrice per accorgersi che vi è una sostanziale differenza.

Le fasce in realtà utilizzate

Ecco come la GRIM imposta, in realtà, le fasce:

Fascia 1Fascia 2Fascia 3
DA 0 A 30DA 30,5 A 84DA 84,5 A 108

Quindi, il consumo comunicato di 150 mc di acqua ad uso domestico residenziale, non è suddiviso in base alle fasce presenti in bolletta, ma pro domo GRIM. Spieghiamo meglio.

In base a questa suddivisione vediamo i famosi 150 mc di acqua ad uso domestico residenziale come vengono ad essere suddivisi dalla GRIM:

  • 30 mc in fascia 1, quindi 30 mc per 0,42 euro. Totale 12,60 euro
  • 84 mc in fascia 2, quindi 84 mc per 0,60 euro. Totale 50,40 euro
  • 36 mc in fascia 3, quindi 36 mc per 0,90 euro. Totale 32,40 euro

Perciò, in base alla visione GRIM per un consumo idrico comunicato di 150 mc ad uso domestico residenziale, un utente paga in totale 95,40 euro.

grim

Conclusioni

Quindi, in base ai calcoli GRIM, non indicati in fattura, un utente su un consumo di 150 mc di acqua ad uso domestico residenziale, paga ben 16,20 euro in più.

E per gli altri usi, quanto si paga in più?

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