(La Voce del Sannio) – Casapesenna (Ce) – Anche nel dinamico, poliedrico e molto competitivo mondo delle canzone, possono avvenire miracoli quanto meno inattesi e, soprattutto, in luoghi ai più completamente sconosciuti. Infatti, JoeBasco, la nuova rivelazione canora, è figlio di Antonio Basco, un celebre portatore della Statua Sacra di Sant’Elena che viene solitamente portata in spalla per le vie della città campana di Casapesenna, in provincia di Caserta.
Le soddisfazioni non mancano, visto che lo scorso 26 novembre è uscito su tutte le più celebri piattaforme digitali (Spotify, Apple Music, YouTube) il suo nuovo singolo dal titolo “Senza me”, prodotto da Igor Tonso (IFLY). Il brano, scritto dallo stesso JoeBasco, racconta una relazione tossica, dove uno dei due investe di più, pur di solidificare il rapporto sentimentale. Con il tempo la relazione diventa un’abitudine, quindi si perde la voglia di amare e credere in un progetto futuro.
Giuseppe Basco, classe 1996, in arte JoeBasco, fin da quando ha aperto gli occhi al mondo è un appassionato di musica, passione ereditata dal padre, ex ballerino, e dalla mamma che ha sempre avuto una passione per il canto. Il padre gli faceva ascoltare Adriano Celentano, Lucio Battisti, Massimo Ranieri. Il giovane Giuseppe, che si era innamorato della musica pop, cercava di emulare i cantanti americani, così dentro di lui cresceva il sogno americano.
All’età di 12 anni aveva iniziato a studiare canto e a prendere parte ai primi concorsi. Da adolescente creava eventi nel garage di casa invitando tutto il vicinato. Aveva iniziato a muovere i primi passi con la danza seguendo le orme del padre, ma la passione per il canto diventava sempre più grande e allora inizia a prendere lezioni.
Ad appena 17 anni scrisse il suo primo testo. Un percorso che ha affrontato con determinazione. Infatti, dopo la maturità era volato in Inghilterra per studiare songwriting presso la BIMM London.
JoeBasco, un percorso duro, ma lui è tenace
Ecco che registra i suoi primi singoli in inglese agli Abbey Road Studios, pubblicandoli da indipendente raggiungendo più di 15.000 streams su Spotify. Nel novembre dello scorso JoeBasco si era trasferito a Milano, per continuare un progetto musicale iniziato nel 2018.
Poi il coronamento della sua carriera con il suo nuovo singolo dal titolo “Senza me”,che sta letteralmente spopolando su Spotify, Apple Music e YouTube.
“È stato un lavoro alquanto duro da condurre a termine – ha detto il giovane cantante campano – in quanto volevo usare parole semplici e far arrivare il concetto in maniera molto chiara”. E poi ha aggiunto: “Ho trovate molte difficoltà in quanto quello musicale è un settore con molta competizione e questo porta alla perdita di molte persone. È un’industria che tende molto a lasciare perdere il sogno e ti dà la sensazione che ti manchi sempre qualcosa per essere un’artista giusto. Tuttavia la mia determinazione – conclude la nota – mi ha spinto a superare le delusioni e a trovare le motivazioni giuste per fare sempre di meglio”.
Orgoglio italiano alla conquista del mondo
Questo giovane artista è nato in un comune campano in provincia di Caserta, ovvero Casapesenna. Se Joe Basco, oggi come oggi, in virtù delle sue capacità canore è divenuto un nome noto e dal fulgido futuro, indubbiamente, lo deve grazie alle sue doti e, in special modo alla sua famiglia. Infatti, non è così facile il poter emergere in un territorio difficile, ma lui ce l’ha fatta. Difficile anche se ai più che si trovano a passare a Casapesenna, questa appare essere un luogo sostanzialmente gradevole che, quasi placidamente, si trova posizionato nell’agro aversano e che è circondato da una piacevole natura che invita a compiere rilassanti passeggiate.
A chi, invece, più che per curiosità che per altro, si avventura all’interno di Casapesenna, si troverà davanti a luoghi di interesse come, ad esempio, la Cappella del Santissimo Crocifisso, la Chiesa dell’Addolorata, la Chiesa parrocchiale di Santa Croce, oppure il Palazzo Baronale che, a quanto pare, risulta essere l’artefice del nome che porta questa località campana. Infatti, sembra che Casapesenna sia derivante da “case per selle”, e che il Palazzo Baronale fosse il luogo ove venivano ad essere provvisti di selle e corredati di ferri i cavalli.
Percorrendo le strade di questo luogo, sembra, quasi di poter vedere JoeBasco mentre cammina interrogandosi su quale potesse essere il suo futuro di cantante. Di quel che è stato il suo forte dilemma, delle dure battaglie e delle mille difficoltà alle quali si è trovato a doversi confrontare, quasi certamente, sono cose note solamente a Sant’Elena, la cui devozione a Casapesenna e di antichissima origine.
Ascoltando le sue canzoni, si ode una intonata voce in grado di modulare le note musicali in una tonalità avvolgente e romantica. Andando a concludere, è più che piacevole, oltre che essere una preziosa testimonianza, poter vedere e, soprattutto sentire, come JoeBasco, non solo è un volto nuovo interessante della canzone, ma che, da un territorio afflitto dalla cronicità di antichissimi problemi mai risolti, alle volte, possano avvenire dei miracoli