(La Voce del Sannio – di Fosca Colli, giornalista) – Una studentessa di una scuola di Frosolone (Isernia) si è aggiudicata un ambito premio. Si tratta della giovane Giulia Cicchino dell’Istituto G. Colozza che si è particolarmente distinta, assieme ad altri studenti italiani, nell’ambito del Concorso Nazionale Disegna la Legalità promosso in Sicilia dalla Camera di Commercio di Agrigento con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale. Ai premiati (12 in tutto) sono stati consegnati Notebook Asus, telefoni cellulari Samsung S 10 e iPhone Apple.
Seppure il primo premio sia andato a Maria Grazia Masi del plesso G. Cesare di Brindisi, Giulia Cicchino ha reso orgoglio alla sua scuola e a tutto Frosolone. Di questo evento si sta parlando molto sugli organi di stampa della Sicilia.
Si è trattato di un concorso riservato agli alunni della Scuola sia primaria sia secondaria d’Italia per sensibilizzare i giovanissimi alla cultura della legalità quale valore fondamentale del cittadino.
I concorrenti hanno dovuto realizzare all’uopo un elaborato grafico–pittorico che rappresentasse il valore della legalità nell’attuale era digitale, con specifico riguardo all’uso dei Social Media così come alla sicurezza informatica.
Considerato il periodo particolarmente delicato, la cerimonia di premiazione si è svolta in videoconferenza. Il 1° premio è stato virtualmente consegnato dal Prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, alla vincitrice, la quale ha rimarcato l’importanza di iniziative come questa volte a plasmare negli studenti la coscienza civica essenziale per essere dei bravi cittadini del domani. Il prefetto ha posto anche l’accento sell’importante ruolo della scuola nell’educare i più giovani al rispetto delle regole.
Come ricordato, oltre alla brindisina Maria Grazia Masi e a Giulia Cicchino dell’Istituto G. Colozza di Frosolone sono stati premiati altri 10 studenti di tutta Italia che sono:
- Vanessa Lo Pilato dell’Istituto A. Frank di Agrigento
- Francesco Lupo dell’Istituto Comenda di Brindisi
- Pietro Infantino dell’Istituto Balsamo Pandolfini di Termini Imerese
- Daniel Lo Presti dell’Istituto Quasimodo di Agrigento
- Matteo Rossi dell’Istituto San Michele Mondovì (Cuneo)
- Gabriele Arnone dell’Istituto E. Vittorini di Siracusa
- Nazareno Davide Bonsignore dell’Istituto Odierna Palma di Montechiaro
- Manuel Martinciglio dell’Istituto G. Grassa Mazara del Vallo
- Emanuela lombardo dell’Istituto Marconi Licata
- Gioia Platia dell’Istituto San Giovanni Bosco Naro